Gradisca ricorderà, martedì 30 agosto, a cinque anni dalla scomparsa, Graziella Godeas, sacrista del Duomo cittadino e della chiesa dell’Addolorata per ben 75 anni: attività iniziata collaborando in giovane età con il padre “Pieri”, e poi dal 1957 al 2011 come sacrista titolare. Pare ancora di vederla, scorgendo le imposte aperte della sua abitazione, proprio di fronte al Duomo, intenta a controllare e custodire le “sue” chiese. La fatica non mancava, soprattutto alla soglia dei novant’anni, ma l’energia di spirito non le mancava mai, soprattutto quando arrivavano le feste, ed allora le chiese dovevano splendere come non mai, con i candelieri più preziosi, le tovaglie della festa e i fiori che rendevano il Duomo un vero e proprio giardino. E poi la passione che metteva nel suo impegno senza sosta, giorni feriali e festivi, a tutte le ore a riordinare, sistemare, preparare, e soprattutto ad adattarsi agli stili di tanti sacerdoti e dei tempi che cambiavano, senza scordare la profonda devozione, come ogni gradiscano, alla Vergine Addolorata.
La comunità di Gradisca le è grata per ciò che ha saputo trasmettere proprio con il suo umile esempio. La sua memoria in benedizione.
Andrea Nicolausig